mercoledì 13 giugno 2012

cinque secondi

Mi manca. Mi manca ad ogni respiro, su ogni centimetro della mia pelle, in ogni strada che percorro. Il calar del sole porta l'insostenibile pensiero di lei. E' dentro la mia testa, prepotentemente; vorrei un cavatappi, uno sturalavandini, un trapano. O un whiskey, o qualsiasi liquido che prometta per cinque secondi un porto sicuro, un attracco via dalla tempesta, via dalla bufera che ha scatenato in me. Un ormeggio senza di lei, senza le sue parole, senza i suoi occhi. E senza il suo seno. Ma l'alcool porta le stesse vane promesse fatte in qualsiasi porto dai marinai.

2 commenti: